La prima giornata del BeAlternatives si è svolta all’insegna dell’entusiasmo generale. Protagoniste le sette scuole superiori che hanno aderito al progetto. Dirigenti scolastici e docenti hanno accolto con favore l’invito a trasformare in realtà, insieme con gli organizzatori, l’idea dell’evento. 

“C’è stata una grande risposta da parte degli studenti, nei cui occhi abbiamo letto curiosità e tanto interesse – ha dichiarato Francesco Giuri, promotore di BeAlternatives. Tutti i licei e gli istituti professionali coinvolti hanno dimostrato, sin dalle prime fasi del processo di costruzione dell’iniziativa, di aver colto a pieno il senso dell’iniziativa”.

Il significato, le finalità della manifestazione sono in effetti nel suo stesso nome, nel termine ALTERNATIVA. Tutti possiamo essere artigiani e fabbricare alternative per Taranto, prospettive per il futuro del singolo e della collettività. In un momento, quello attuale, di grave crisi per il capoluogo jonico, la manifestazione organizzata dall’Associazione Stella Marina, in co-attuazione con LWB Project Srl e con l’Associazione De Tocqueville, sembra portare in città una ventata di aria fresca. 

A raggiungere i Due Mari, da ogni angolo del mondo, per provare insieme con i cittadini (giovani, meno giovani e imprenditori), ad immaginare proprio quelle alternative delle quali c’è tanto bisogno, quasi venti ospiti internazionali, con straordinarie esperienze professionali da raccontare. 

Gli alunni del Liceo Battaglini hanno potuto interagire con Valentino Megale, CEO e fondatore della pluripremiata startup Softcare Studios. Hanno potuto inoltre incontrare Giovanni Semeraro, concessionario in esclusiva Mail Boxes Etc., per le regioni Puglia, Basilicata e, dal 2014, anche Calabria e Sicilia, per un totale di 100 negozi affiliati. In un workshop esperienziale, Megale ha parlato ai ragazzi del dispositivo TOMMI, attualmente in sperimentazione presso l’ospedale SS. Annunziata di Taranto, della realtà virtuale e delle sue possibili applicazioni in campo medico.

E mentre negli spazi del Liceo Aristosseno, Clotaire Ntienou, presidente della Web Dev Foundation, conduceva i giovani studenti del Linguistico tra le meraviglie della cooperazione e della multiculturalità, a qualche chilometro di distanza, Fabio Campoli, chef e star della televisione, tracciava con i ragazzi dell’IISS Mediterraneo di Pulsano i contorni della scuola del futuro, nel settore turistico-alberghiero. 

Nelle aule dell’IISS Pacinotti, Alessandro Carucci, ingegnere elettronico e fondatore della startup SmartTARGA, ha portato la propria testimonianza di giovane tarantino dal percorso di studi e di lavoro estremamente articolato. Il suo brillante intervento ha inteso introdurre i ragazzi nel mondo IOT, ovvero Internet of Things, letteralmente Internet delle cose. La possibilità, quindi, per gli oggetti di essere smart, intelligenti, grazie al fatto di poter comunicare dati su sé stessi e di poter interagire con altri oggetti.

L’IIS Liside ha ospitato Paolo Miggiano, scrittore e profondo conoscitore del fenomeno della camorra. La sua living library è stata partecipatissima. Gli studenti hanno ascoltato con grande interesse la sua storia di ex elicotterista della Polizia di Stato, oggi impegnato nella lotta alla criminalità, attraverso la scrittura.  

Al Liceo Ferraris, la storia di un altro tarantino di successo: Simone Bianco, ricercatore top dell’Istituto di ricerca IBM di Almaden, in Spagna, mentre a Grottaglie, gli allievi dell’IIS Don Milani-Pertini hanno potuto interloquire con Giovanni Re, una vera star della comunicazione. Community manager di Roland DG, conoscitore delle reti (fisiche e virtuali) e creatore di Community, ha incantato gli studenti con uno dei suoi famosi Wow Workshop.

Citare tutti gli altri partecipanti è quasi un’impresa, ciascuno ha dato un contributo importante al Day One dell’evento. Tutti loro saranno al TEDx, il 29 novembre al Fusco. Come hanno giustamente sottolineato gli organizzatori, nelle scuole ha funzionato proprio la doppia presenza dell’imprenditore nazionale e dell’ospite internazionale. Una formula riuscita, che potrebbe in futuro essere replicata.

Di sicuro domani (28 novembre per chi legge), BeAlternatives-TEDxTaranto fa il bis, con l’Innovation Day. Un secondo capitolo della manifestazione dedicato alle INNOVAZIONI. Ancora tanti incontri, altri workshop e tavole rotonde, questa volta presso la Camera di Commercio di Taranto