Manca meno di una settimana all’avvio del BeAlternatives e del TEDxTaranto (27-28 e 29 novembre): due grandi eventi che vedranno la partecipazione di ospiti nazionali ed internazionali, chiamati a confrontarsi con i giovani e gli imprenditori del territorio (in una interazione non stop, anche social, sui temi più diversi). Il messaggio guida che si intende lanciare, tutti insieme, è già nel titolo dell’iniziativa: è possibile, se si ha il coraggio di volerlo fare, costruire scenari alternativi per la citta dei Due Mari. 

Organizzato dall’Associazione Stella Marina, in co-attuazione con LWB Project Srl e con l’Associazione De Tocqueville, BeAlternatives gode del patrocinio del Comune di Taranto, al quale si deve la co-progettazione dell’evento.

Nello specifico è l’Assessorato allo Sviluppo Economico – Dipartimento Internazionalizzazione della Regione Puglia ad aver colto il valore aggiunto che il progetto rappresenta per il territorio. BeAlternatives può contare, inoltre, sul patrocinio della Regione Puglia, di Puglia Promozione e della Camera di Commercio locale. 

La tre giorni di incontri, dibattiti, workshop, living library, tavole rotonde ed altre iniziative, culminerà con il TEDx, in programma il 29 novembre, al Teatro Fusco

L’evento rappresenta per i giovani, gli imprenditori e tutti i cittadini, la possibilità di disegnare un orizzonte nuovo per Taranto. Inoltre si tratta di un’esperienza immersiva unica: tre giornate dedicate agli sviluppi futuri della tecnologia, alle sue potenziali applicazioni ad ogni ambito lavorativo, alle principali novità digitali, al futuro da costruire insieme. Da immaginare come un caleidoscopio di alternative praticabili. Temi che saranno affrontati, attraverso le esperienze di persone che hanno ideato e gestiscono progetti alternativi, sviluppati negli USA, in Cina, nel Regno Unito e in altre parti del mondo.

Un’occasione importante quindi per un territorio, come quello tarantino, per il quale, ora più che mai, c’è bisogno di risposte nuove ad antichi problemi. Risorse intellettuali e materiali, modelli e progetti replicabili che possano delineare scenari alternativi a quello attuale, schiacciato sulla cultura dell’acciaio. Su un’industria – seppure la più grande d’Europa - che da anni vive una condizione di grave criticità. Mai dimenticando il ruolo che lo stabilimento siderurgico ha avuto nel passato e la realtà che, nel presente, potrebbe ancora rappresentare, in una diversa declinazione.

Un ringraziamento particolare va indirizzato a tutti coloro i quali sono, in queste ore, al lavoro per garantire che BeAlternatives si realizzi nella maniera più fruttuosa possibile. Grazie soprattutto agli ospiti che hanno accettato di partecipare, alle scuole superiori che lavoreranno con loro, nella prima delle tre giornate. Grazie naturalmente alle istituzioni già citate, alla Camera di Commercio di Taranto, che ospiterà parte dell’iniziativa e alla platea dei cittadini. Ci si augura che quest’ultima possa essere ricca e attiva.

Grazie infine a coloro che stanno attivamente realizzando questo progetto: Monun Hotel – Restaurant – Spa, LWBProject srl; Associazione De Toqueville e in special modo ai partner del BeAlternatives: Italcave e Fatamorgana, con Conad e Banca di Taranto. 

Nomi prestigiosi che credono fermamente nella possibilità, per il capoluogo jonico, di costruire alternative. Presenti sul territorio con le loro attività, in ambiti differenti (portuale, turistico, commerciale) rendono possibile con il loro prezioso supporto, un evento internazionale come questo, dimostrando grande apertura e grande fiducia nelle risorse migliori della città e di tutta la provincia.